Ricavato da un’ex scuola di inizio ‘900, il rifugio si affaccia sui boschi dell’Aquila, dove si trovano innumerevoli sentieri e corsi d’acqua. Si cucinano piatti tradizionali con prodotti di territorio: funghi, castagne, mele, zuppa grassa, cipolle ripiene, robiola di Giaveno al forno, acciughe al verde, tagliolini al pesto di rucola, agnolotti, salumi e formaggi della Val Sangone. D’inverno c’è la bella e luminosa sala da pranzo, tutta arredata in legno, d’estate l’ampio cortile all’aperto, alberato e recintato. All’interno ci sono una sala comune e una sala lettura. Si presta bene a cerimonie e feste. Il rifugio è attrezzato per accogliere i diversamente abili. Sconti per bambini e famiglie.
Criticare e correggere: è proprio necessario?
Focalizzarsi sull’errore, criticare e giudicare non aiuta a crescere. Esiste un metodo alternativo per relazionarci con i nostri figli? L’intervista a Carlotta Cerri, creatrice di La Tela ed Educare con calma