Expo con i bambini

da | 29 Ago, 2015 | Lifestyle

Man mano che le giornate rinfrescano, diventa più piacevole visitare Expo. Allora perché non ritagliarsi una bella giornata a spasso tra i padiglioni? Anche a settembre il calendario delle attività è ricco e coinvolgente. Dentro Expo prosegue l’installazione gioco MU-NARI, ospitata al terzo piano di Palazzo Italia, nella mostra dedicata alla Potenza del Futuro. È un grande vaso che richiama la geografia italiana, colmo di piante aromatiche divise in base alla provenienza. Ai bambini è chiesto di riconoscere le piante, suddividere le foglie prendendo spunto dalla scatola gioco di Bruno Munari “Metti le foglie”, pescare a caso il disegno di una antica stampa botanica e associarla alla pianta “vera”. Al termine del gioco a ogni bambino viene donata la stampa che ha pescato.

Il Children’s Park
Al Children’s Park continuano le attività per i più piccoli, comprese le parate di Foody e un po’ di relax per i genitori. Poco distante, a Cascina Triulza (sede della Società Civile) ci sono gli spazi più baby friendly e tanti appuntamenti per bambini, famiglie e scuole. Tra le proposte a cura delle associazioni che hanno casa a Cascina Triulza, c’è l’esposizione Earth… Heart… Art, promosso da Artinfiera. A cura di “Azione contro la fame” c’è un exhibit contro la malnutrizione. Proseguono gli appuntamenti con la Mucca Margherita, dedicati alle scuole elementari e medie, per imparare a mungere (tutti i giorni alle 11 e alle 17). Il Consorzio del Grana Padano organizza un laboratorio di produzione del grana (tutti i giorni dalle 11.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 17.30). E dopo la fatica di produrre, ecco gli assaggi! Tutti i giorni dalle 12 alle 12.30 e dalle 17 alle 17.30.

Trattori che passione!
C’è un bambino che non abbia sperimentato la passione per i trattori? Fate un salto al padiglione di New Holland. Al piano terra c’è la mostra “The food game”: qui i giovani visitatori devono associare il cibo alle macchine agricole utilizzate per produrlo. Nella Main Hall si sale sui mezzi agricoli più grandi. E per guidarli ci sono le riproduzioni a pedali nel perimetro antistante l’entrata sud.

Expo in città
Prosegue il progetto Childrenshare in collaborazione con il MUBA, il Museo dei Bambini. Dal 1° al 13, per bambini dai 5 anni, c’è “Che fame?”, un workshop per insegnare ai bambini l’idea di porzione e di preferenza, per imparare a interrogarsi sulle sensazioni relative alla fame e alla scelta di quello che vogliamo mangiare. Ogni bimbo ha a disposizione un servizio di piatti di diversa grandezza e una dispensa piena di cibi: bisogna scegliere le dimensioni e la tipologia dei pasti. Dal 15 al 27 settembre è il turno del laboratorio Kids Against Waste, in collaborazione con Auchan, Comieco e Nidoboard, un laboratorio per sensibilizzare i bambini al delicato tema dello spreco del cibo (dai 5 anni). Il 26 e 27 settembre è il turno de Il mondo delle api, sempre per bambini dai 5 anni in su, in collaborazione con AMI (Ambasciatori dei Mieli) e API Lombardia. A partire dal 29 settembre Tuttifrutti, per bambini dai 4 anni, in collaborazione con Fabriano, un gioco-laboratorio dedicato alla biodiversità della frutta e della verdura di stagione, che i bambini possono esplorare attraverso tecniche creative su carta (serigrafia, disegno dal vero, collage) per realizzare un lavoro individuale e un allestimento collettivo. www.muba.it

Consigli per la visita
Cosa serve per visitare Expo con i bambini? È utilissimo il passeggino, perché Expo è grande, è utile per un eventuale pisolino e inoltre si salta l’eventuale coda ai tornelli (e spesso anche ai padiglioni: due adulti per ogni passeggino). È possibile noleggiare il passeggino di cortesia offerto da Chicco nella sua welcome area, che si trova vicino a Cascina Triulza, facilmente raggiungibile dalla stazione ferroviaria e metropolitana di Rho Fiera, seguendo le indicazioni per l’ingresso Ovest Triulza, subito prima dei tornelli. Conviene prenotare all’indirizzo www.expo2015.chicco.com/Reservation. Il noleggio è gratuito, ma per ritirare il passeggino è richiesta una cauzione da pagare con la carta di credito.

Fondamentale programmare con anticipo la visita per andare “a colpo sicuro”: l’esposizione si sviluppa su oltre un milione di metri quadri, meglio pianificare aiutandosi anche con la Family Map che si scarica dal sito www.expo2015.org (o si ritira all’ingresso) e che contiene tutte le tappe ideali e le informazioni per la family hospitality.

All’ingresso ai bambini piccoli viene fornito un pratico welcome kit offerto da Chicco (che, oltre alla Family Map, contiene prodotti utili per la visita, come le salviettine detergenti) e a richiesta anche un braccialetto su cui scrivere il nome del bambino e un numero di telefono.

Portatevi una bottiglietta d’acqua: sono numerose le fontanelle dove riempirla di acqua potabile.

Per chi teme gli spostamenti lunghi, c’è la navetta People Mover.

Per arrivare a Expo in auto, metropolitana o treno, controllate le istruzioni sul sito ufficiale di Expo e ricordate, se automuniti, di prenotare il parcheggio.

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