Dagli appuntamenti più tradizionali alle sfilate insolite: gli eventi di Carnevale da non perdere
Carnevale sull’acqua di Comacchio (FE)
Tra gli eventi di Carnevale a cui vale la pena partecipare una volta nella vita c’è di sicuro quello di Comacchio. Carri allegorici su barca, colorati, originali e artistici. È questa l’unicità del Carnevale di Comacchio, che unisce magia e creatività. Gli artigiani creano ambientazioni e personaggi unici e le imbarcazioni, ciascuna con il proprio tema, scivolando sulle acque del centro storico, trasportano e coinvolgono tutti i partecipanti tra canali, vicoli e piazze.
Il Carnevale richiama ogni anno migliaia di visitatori da tutta Italia, con un calendario ricco di spettacoli, intrattenimento, balli, musica e teatro tra le vie del centro storico, per tutte le età. Tante le attività dedicate ai bambini e alle bambine, come spettacoli di magia e di burattini, animazione, giocoleria, laboratori artistici e musicali, bolle di sapone, truccabimbi.
Carnevale di Montemarano (AV)
Unico nel suo genere, il Carnevale di Montemarano si festeggia in due diversi momenti. Si inizia il 17 gennaio in occasione della ricorrenza di Sant’Antonio Abate e prosegue nei giorni di domenica, lunedì e martedì grasso. Imperdibile, nel pomeriggio della domenica successiva, la cerimonia della “Morte del Carnevale”. Tradizione vuole che negli ultimi tre giorni del Carnevale un corteo festante di maschere, sentitissimo dagli abitanti del paese, sfili lungo le strade del borgo al ritmo della travolgente Tarantella Montemaranese.
Tante le maschere e una su tutte, quella del “Caporabballo” (capo del ballo), riconoscibile dal tipico vestito bianco fatto di pizzi e ricami con mantellino rosso, una fascia rossa intorno alla vita, il copricapo bianco a forma di cono e un bastone, simbolo dell’autorità.
Facebook: CarnevaleDiMontemarano
Il Carnevale in Salento
Il Carnevale della Grecìa Salentina e Martignanese (LE) è una manifestazione collettiva che coinvolge diversi comuni del Salento. L’evento vanta una tradizione di ben 42 anni come Carnevale Popolare Martignanese e di 36 anni come Carnevale della Grecìa Salentina; e da ormai 32 anni la Morte te lu Paulinu rappresenta la tradizionale chiusura dei “riti” carnascialeschi. Eventi clou: la sfilata del 19 febbraio e la Morte te lu Paulinu il 21 febbraio.
Cento Carnevale d’Europa (FE)
Torna la versione invernale del Cento Carnevale d’Europa, l’unico al mondo gemellato con il famoso Carnevale di Rio de Janeiro. 5-12-19-26 febbraio e 5 marzo 2023 sono le giornate che vedranno Giganti di cartapesta contendersi il titolo di miglior carro dell’anno lungo il suggestivo rettilineo di corso Guercino.
Tante le iniziative culturali, letterarie, sportive, enogastronomiche, musicali e folcloristiche che colorano il centro storico di Cento in questo periodo. Le cinque sfilate partono alle 14: le grandi opere di cartapesta percorrono tutto il chilometro di corso Guercino e poi tornano verso la piazza per un secondo giro. La manifestazione si chiude il 5 marzo con la proclamazione del carro vincitore e la sfilata.
I carri fiabeschi a Putigliano (BA)
Per l’edizione 2023 Putigliano si trasforma in un villaggio delle fiabe: è questo infatti il tema dei carri che sfilano. Dal 9 al 29 febbraio un cartellone ricco di eventi e divertimento per ogni età legati allo spettacolo e alle tradizioni del Carnevale con le tradizionali sfilate ma anche concerti, animazioni e spettacoli.
Lo storico carnevale di Ivrea (TO)
Dopo la cancellazione delle ultime due edizioni, torna lo Storico Carnevale di Ivrea, il più antico Carnevale storico d’Italia, che unisce tradizione e spettacolo, intrecciando storia e leggenda. Si tratta di una grande festa popolare dal forte valore simbolico, durante la quale la comunità di Ivrea celebra la propria capacità di autodeterminazione.
Famosa e spettacolare, molto sentita dai cittadini, è la “Battaglia delle arance”, rievocazione della ribellione popolare alla tirannia, che si svolge per tre giorni nelle principali piazze cittadine.
Protagonista della festa è la “Vezzosa Mugnaia”, eroina e simbolo di libertà. Il programma in breve: giovedì pomeriggio, passaggio dei poteri, corteo storico e festa dei bambini; la sera festa in maschera e feste degli Aranceri.
Sabato sera: presentazione della Vezzosa Mugnaia, corteo storico, feste degli Aranceri. Domenica mattino: fagiolate, giuramento del Podestà; pomeriggio: corteo storico, Battaglia delle Arance; sera: spettacolo pirotecnico. Lunedì mattino: zappate degli Scarli; pomeriggio: corteo storico a piedi, Battaglia delle Arance.
Martedì pomeriggio: corteo storico, Battaglia delle Arance; sera: abbruciamenti degli Scarli, funerale del Carnevale. Il Mercoledì delle Ceneri il Carnevale si conclude con la caratteristica polenta e merluzzo.
Il Carnevale di Viareggio (LU)
Sei Corsi Mascherati sono in programma per il Carnevale, dal 4 al 25 febbraio. Sui nove carri allegorici di prima categoria, quattro di seconda, tra le nove mascherate e le dieci maschere isolate, c’è tanta voglia di divertirsi, scherzare, ironizzare a dispetto di un mondo che sembra andare a rotoli.
Un’edizione speciale quella di questo anno, che celebra il centocinquantesimo anno del Carnevale di Viareggio, che da sempre è testimonianza di un’arte in cui sberleffo, satira, allegoria e voglia di evasione trovano forma nella creatività dei maestri della cartapesta.
