Le sette magie di Varna – Bulgaria

da | 6 Mag, 2019 | In Viaggio, Lifestyle, Viaggi

Un’originale meta turistica dalle inaspettate risorse, fra sabbia dorata, mare luccicante e un’offerta variegata che soddisfa gli interessi più diversi.

Varna, in Bulgaria, si trova a metà strada fra Istanbul e Bucarest, proprio davanti al Mar Nero. Come capita spesso nelle città portuali e balneari, si respirano nell’aria tante influenze diverse che ricreano una magia caleidoscopica. Palazzi dall’opulenza antica, spiagge brulicanti di vita e colori, innumerevoli ristorantini e caffé dove attardarsi pigramente e tante curiosità sfiziose fanno della cosiddetta Perla del Mar Nero una meta ideale per tutte le esigenze. Chi viaggia in famiglia troverà tante attività invitanti: ne abbiamo selezionate sette, ideali per soddisfare i gusti e gli interessi di tutta la famiglia.

Sole, spiaggia, mare

Una combinazione che non sembra aver nulla di originale. E invece l’originalità c’è ed è proprio il Mar Nero, con le sue acque tranquille e lunghe spiagge sabbiose dove poggiare il telo, sia pubbliche sia private, che qui hanno costi molto contenuti rispetto all’Italia. La località balneare più nota è Sabbie d’Oro, a 17 km dal centro città e annessa all’omonimo parco naturale. Attira visitatori dei paesi vicini come Romania e Polonia, ma non solo. Da Varna ci si arriva percorrendo una linea ininterrotta di ville e centri di villeggiatura.

Parchi e ancora parchi

L’ oasi fiorita e verde in città è il parco i Giardini del Mare, che si estende per 4 km e ha un affaccio sul Mar Nero. Oltre a piacevoli passeggiate costeggiando l’orizzonte blu e la sabbia dorata, abbiamo l’imbarazzo della scelta tra le tante attività da sperimentare con i bambini: ci sono infatti un delfinario, un acquario e un parco divertimenti attrezzato con autoscontri, giostre, laghetti, super scivoli. Via libera anche ai giri in bicicletta o alle camminate serali, dato che è aperto 24 ore su 24.

Una natura inusuale

Le bellezze del mare a Varna si abbinano ad altri paesaggi insoliti. Per esempio, le Wonderful Rocks, a un’ora e mezza di automobile da Varna, sono state dichiarate monumento naturale nel 1949. Vale il viaggio poter vedere dal vivo questa sorta di castello delle fiabe fatto di roccia modellata dal vento nel corso del tempo. Ci si può persino passeggiare dentro, grazie a un piccolo sentierino che passa sotto. Ma il fascino naturale di Varna si gioca anche un’altra carta, quella della Foresta Pietrificata, un luogo dal fascino surreale che raccoglie nel raggio di 70 chilometri quadrati delle colonne di roccia alte fino a 6 metri. Un paesaggio che a prima vista sembrerebbe realizzato dall’uomo, mentre è frutto di un fenomeno naturale. Nominata sito protetto nel 1937, scelta persino come set di alcune produzioni cinematografiche, questa foresta porta un pezzo di Luna in Bulgaria.

In cerca di animali

Una delle destinazioni imperdibili per i bambini amanti degli animali è lo Zoo all’interno dei Giardini del Mare, da segnalare per la location amena e per la varietà di specie presenti – tigri, orsi, canguri, scimmie, pellicani – ma se si preferiscono gli animali in libertà la presenza delle gabbie farà il suo effetto. C’è poi il Delfinario, sempre all’interno dei Giardini del Mare, con tanti spettacoli e coreografe. Pervivere un’esperienza diversa, dirigiamoci verso la Casa delle Farfalle, il posto giusto dove osservare animali con un tocco di poesia. Oltre amolte varietà di farfalle qui si ammirano anche altri insetti, che il gestore della Casa sarà lieto di illustrare con passione e dovizia di dettagli. Esemplari di tutti i colori e letteralmente a portata di mano che fanno sognare i bimbi con i loro voli delicati.

Un pomeriggio al museo

La proposta suscita sbadigli e poco entusiasmo? Solo perché non si immagina quale sia il museo in questione. A Varna ce n’è uno in particolare che ai bimbi (e pure agli adulti) può davvero piacere ed è quello delle marionette. Inaugurato nel 1985, raccoglie circa 140 marionette teatrali, fra cui i burattini realizzati da Georgi Saravanov, fondatore del teatro cui è annesso il museo, e di altri scenografi bulgari che nel tempo hanno incrementato la collezione. Il teatro ha una ricca programmazione rivolta a grandi e piccoli e da circa due anni ha incluso nelle sue attività anche la Puppet Therapy, ovvero l’uso delle marionette come strumento educativo e terapeutico per i bambini.

Viaggiamo nel tempo

In un Paese come la Bulgaria può essere interessante rievocarne il passato socialista per mostrare ai nostri gli una realtà ormai davvero lontana dal nostro stile di vita. Il
Retro Museum ha il pregio di raccogliere in maniera divertente e giocosa aspetti della vita quotidiana di quel periodo, dai più piccoli come sigarette e utensili di cucina, no ai più grandi, come la collezione di 50 automobili dell’epoca: Skoda, Trabant, Volga e persino una limousine Chaika usata dai personaggi politici. Un tuffo nel passato attraverso oggetti che adesso ci fanno sorridere di nostalgia.

Il luoghi di Dracula

Il porto di Varna è uno snodo molto importante che storicamente accoglie merci e turisti. Fra i tanti passeggeri che hanno fatto scalo qui c’è niente meno che il Conte Dracula. Nel famoso romanzo omonimo di Bram Stoker, infatti, Varna rappresenta una località importante nello sviluppo della trama: qui i nemici del Conte lo attendono per cercare di ucciderlo mentre fugge dall’Inghilterra verso casa in Transilvania dentro una cassa trasportata da una nave. Gli amanti del romanzo potranno quindi scegliere di visitare Varna come tappa di un itinerario dei luoghi di Dracula. Il suo castello si trova a Bran, in Romania, a circa 450 chilometri di distanza.

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