Una piacevole passeggiata dal Castello di San Terenzo a quello di Lerici camminando su spiagge sabbiose, panoramici lungomare e stretti carruggi
La Spiaggia di SanTerenzo (2 mslm) è una sciabola curva che si lascia abbracciare dal mare, forse a ricordo dei Saraceni che un tempo lontano battevano questi lidi, tanto che la tradizione vuole che il castello che si erge sulla sinistra, sovrastando la sabbia, sia sorto attorno al Quattrocento proprio per contrastare la pirateria, mentre la grotta sottostante ancora oggi è nota con il nome di Tana dei Turchi. Anche senza salire su alture, la visuale spazia davanti agli occhi allargandosi su tutta la baia fino alla meta della passeggiata: il Castello di Lerici sembra il pennone di una nave lanciata verso il nulla.
Ci incamminiamo dunque percorrendo, in base alla stagione e all’affollamento, direttamente la spiaggia oppure la passeggiata lungomare leggermente sopraelevata, passando davanti alle numerose case colorate. Spicca tra tutte l’edificio bianco di Villa Magni, nota soprattutto per esser stata dimora del poeta inglese Percy Bysshe Shelley e della poetessa Mary Shelley, ricordati in alcune lapidi esposte sulla facciata. Pensate, quand’era abitata dagli artisti aveva alle spalle il bosco mentre il mare arrivava fin quasi al porticato (la strada arrivò solo in seguito).
Prima che la spiaggia finisca dobbiamo comunque salire sulla passeggiata, arrivando quindi alla Rotonda Pertini. Subito dopo la passeggiata si vanta di essere la prima Walk of Poetry d’Italia, con targhe dedicate ai vincitori “alla carriera” del Premio LericiPea.
Camminiamo ora più vicini alla strada, ma sempre ben separati da essa. Siamo quasi sospesi su una prima spiaggia. Aggiriamo un capo ed ecco altre spiagge dove, al di fuori della stagione balneare, scendere per toccare il mare. Le spiagge si alternano ai punti panoramici stesi verso il mare fino a raggiungere agevolmente Lerici.
Giunti all’altezza di piazza Garibaldi, dominata sulla sinistra dall’Oratorio di San Rocco, la attraversiamo interamente tenendo la destra e prendendo via Zanelli, percorrendo vicoli e scalinate che ci portano in breve in piazza San Giorgio, ai piedi del massiccio castello del Duecento (30 mslm), che ospita il Museo Archeologico Formentini.
Da qui vagabondiamo attorno alla mole massiccia, scendendo per alcune scalinate che portano a belvederi sul mare, su Lerici e sul castello stesso.
Infine imbocchiamo la scalinata che con i suoi 168 gradini ci fa scendere in Calata Mazzini, dove si trova il porto dalle colorate imbarcazioni da pesca (piccola annotazione: il castello è raggiungibile anche con un ascensore che collega Calata Mazzini a piazza San Giorgio). Andando a destra percorriamo la calata tornando così in piazza Garibaldi. Il ritorno può avvenire con la navetta gratuita, linea blu o verde, oppure sulla medesima strada dell’andata (ulteriori 2 km).
A passo di bimbo
Per tutti, anche con passeggini evitando le spiagge. Piccolo parco giochi presso la Rotonda Pertini e un altro lungo via Roma a Lerici, ma al di fuori della stagione balneare la spiaggia stessa sarà un campo da giochi sfrenati per i piccoli camminatori.
La parte più difficile dell’escursione è parcheggiare, soprattutto nella stagione balneare che è comunque meglio evitare data l’esposizione al sole per quasi tutto il tempo e l’elevato affollamento.
Il mare dei poeti
Lerici, Golfo dei Poeti, località cantata e amata da numerosi artisti soprattutto ottocenteschi che qui han dimorato per periodi più o meno brevi. Ricordiamo solo lo scrittore inglese D.H. Lawrence, la pittrice e scrittrice francese George Sand, il poeta inglese Lord Byron (1788-1824), dandy elegante, raffinato e sportivo, e, soprattutto, Percy Bysshe Shel- ley (1792-1822) e Mary Shelley (1797-1851). Poeta e filosofo il primo, scrittrice la seconda (ricordate Frankenstein?), entrambi inglesi, che vis- sero a Villa Magni, a Lerici nell’estate del 1822. Lui morì a soli trent’anni, naufragando con la sua imbarcazione mentre faceva ritorno da Livorno proprio alla sua villa di SanTerenzo.
Località di partenza: Spiaggia di SanTerenzo (2 mslm)
Località di arrivo: Castello di Lerici (30 mslm)
Difficoltà: FACILE
Dislivello e distanza: +30 -30 metri sola andata – 2,5 km sola andata Tempo di percorrenza: 1 ora sola andata soste escluse
Tipologia di percorso e segnaletica: percorso sola andata su spiaggia, marciapiede. Acqua e punti d’appoggio: qualche fontana lungo la passeggiata – bar e ristoranti in Lerici e San Terenzo.
Battello: linee 01 La Spezia-SanTerenzo-Lerici e 02 Spezia-Lerici (www.navigazionegolfodeipoeti.it)
Info: Agenzia Regionale per la Promozione Turistica inLiguria: https://lamialiguria.it/ – Be active in Liguria: www.beactiveliguria.it – Visit La Spezia: www.visitspezia.it – Sito turistico di Lerici: www.lericicoast.it
A piccoli passi in Liguria di Levante
Questa bellissima gita è tratta dalla guida scritta dai nostri amici ed esploratori Annalisa Porporato e Franco Voglino ed edita da Graphot. Per la stessa casa editrice, Voglino e Porporato hanno scritto A piccoli passi in Liguria di Ponente – 35 itinerari per tutta la famiglia. Per andare alla scoperta di questa bellissima regione a ritmo slow, in escursioni alla portata dei più piccoli, con consigli pratici adatti proprio a loro.
