Il Museo delle Scienze di Trento è un luogo unico per andare alla scoperta delle scienze e della natura divertendosi
Con i suoi sei piani di pura meraviglia dedicati alla natura, alla montagna, alla tecnologia e alla sostenibilità, il Museo delle Scienze di Trento è una tappa obbligatoria per sperimentare la conoscenza. Exhibit multimediali, giochi interattivi, mostre temporanee, collezioni scientifiche, laboratori didattici, un orto e un biotopo accolgono famiglie, bambine e bambini, per un’esperienza di visita sempre nuova e stimolante, dove il pubblico è il vero protagonista. I diversi piani del museo sono come una montagna da esplorare: dall’esperienza glaciale fra le cime mozzafiato delle montagne al labirinto della biodiversità, in un percorso in cui si susseguono una sorprendente varietà di ambienti e racconti tra natura e scienza, passato e futuro, gioco e sperimentazione. Con le sue sedi territoriali in Trentino, il MUSE si apre all’estate con un programma di eventi all’insegna dell’esplorazione della natura.
L’anno dei ghiacciai
Il 2025 è l’Anno Internazionale per la Conservazione dei Ghiacciai: il MUSE lo celebra con un ricco programma che mette insieme ricerca scientifica, educazione e divulgazione. In calendario oltre ottanta appuntamenti: mostre, proposte educative, proiezioni, incontri ed eventi a tema, tutti pensati per coinvolgere e sensibilizzare sul tema dell’importanza dei ghiacciai e la loro drammatica fragilità. Da non perdere la programmazione di eventi dedicati ai più giovani come MUSE Fuori orario, i Party per famiglie, gli spettacoli teatrali, le visite tematizzate e gli science show. Inoltre, fino all’11 gennaio 2026 il MUSE sarà parte del progetto espositivo dedicato a Sebastião Salgado “Ghiacciai”.
Dal ghiaccio a noi
Fino al 9 novembre 2025 la nuova mostra dedicata alle ricerche MUSE sui ghiacciai nell’Antropocene – ecosistemi che ospitano una biodiversità unica, archivi di informazioni preziose, custodi di tracce del passato della Terra, riserve di acqua dolce e molto di più. L’allestimento è progettato per stimolare dialogo e riflessione sul tema dei ghiacciai, della loro progressiva scomparsa e le conseguenze drammatiche di questo processo che sta avvenendo su scala globale, per una maggiore consapevolezza della fragilità di questi ecosistemi e l’urgenza di un cambiamento dei nostri stili di vita. In concomitanza con la mostra sono previste una serie di attività collaterali, i “Dialoghi sul ghiaccio”.
Il suono nascosto del cibo
Qual è il ruolo della componente sonora nella scelta e nel consumo dei cibi nella nostra quotidianità? Parte da questo interessante e originalissimo interrogativo la mostra Food sound, aperta fino all’11 gennaio 2026. In un percorso immerso autoguidato con cuffie 3D si scopre l’importanza del suono nell’alimentazione, dalla stimolazione dell’appetito al suo influsso sull’acquisti del cibo. Attraverso un innovativo approccio narrativo scientifico-poetico esperienziale e una modalità di fruizione attraverso da suoni in cuffia, l’esposizione indaga il ruolo dell’udito nelle nostre esperienze alimentari e nel nostro benessere psicofisico generale, generando emozioni e influenzando le nostre scelte e abitudini.
Il bosco sensoriale del Maxi Ooh!
All’interno del MUSE c’è un luogo speciale dedicato a bambine e bambini da 0 a 5 anni. Il bosco sensoriale è uno spazio unico di scoperta e avventura, dove possono immergersi nella vita della foresta, osservare il susseguirsi delle stagioni e vivere il ritmo naturale del giorno e della notte. Al Maxi Ooh! bambine e bambini si divertono e giocano tra tane misteriose, ponti, ruscelli, foglie che germogliano, crescono e si staccano, funghi che “scoppiano”, rilasciando spore nell’aria, tronchi che custodiscono piccoli mondi segreti. Non manca l’esperienza tattile, grazie alla presenza di diverse “lavagne 3D” pensate per liberare la creatività dei protagonisti. Un’esperienza multisensoriale unica, per apprendere, fin dalla tenera età, l’importanza di prendersi cura dell’ambiente, esplorare liberamente lo spazio e godere della pace di un luogo sicuro e accogliente. Andarsene senza aver esclamato almeno un “ooh” di meraviglia? Assolutamente impossibile!
Al Maxi Ooh! le famiglie trovano anche il Baby Pit Stop, un angolo tranquillo e riservato per allattare o cambiare il/la loro piccola/o.
MUSE – Museo delle Scienze
Corso del Lavoro e della Scienza, 3 – Trento