I lavabili in 10 mosse

da | 5 Mag, 2015 | Green

1) DOCUMENTARSI
Non solo Ciripà: i pannolini lavabili di oggi si presentano sotto forme diverse: prefold, fitted, all in one, all in 2 e si compongono di diversi materiali (fibre naturali o tecniche). Di fronte a un’ampia scelta si corre il rischio di rimanere inchiodati nella confusione. Allora, prima di passare alla pratica basta un po’ di teoria per rompere il ghiaccio. Esaustivo il sito dell’associazione di genitori www.nonsolociripa.it, ma anche i siti dei rivenditori, come www.ecoalma.it, offrono consulenza e consigli sull’uso. Ancor meglio è toccare con mano, chiedendo ad amici che usano i lavabili, oppure rivolgendosi a una pannolinoteca.

2) ACQUISTARE
È meglio all’inizio procedere per gradi, sperimentando diversi modelli e tessuti ed evitando l’acquisto in blocco di 20 pannolini dello stesso tipo (sono convenienti, ma potrebbero non essere quelli giusti!). Meglio orientarsi su kit misti (anche a noleggio). Un parco pannolini diversificato si adatta meglio alle esigenze della quotidianità, perché ogni modello e tessuto ha i suoi pro e i suoi contro.

3) LAVARE
È l’aspetto che più spaventa nella gestione dei pannolini lavabili, ma è solo questione di organizzazione: è la lavatrice che fa il lavoro sporco! I pannolini usati si ripongono in un bidoncino con coperchio a secco. Ogni 2 – 3 giorni si procede al lavaggio (meglio lungo, con prelavaggio) a 40 °C o 60 °C, attenendosi alle istruzioni del produttore. Non sono necessari ammolli e pretrattamenti.

4) GLI ACCESSORI CHE SEMPLIFICANO LA VITA
Veline raccogli feci: sono biodegradabili e svolgono diverse funzioni, come drenare la pipì, lasciando il sederino asciutto e raccogliere la pupù (si possono buttare nel wc), proteggendo il tessuto dei pannolini da macchie. Indicati anche per la pulizia del bebè. Wet Bag: borse o sacchetti in tessuto impermeabile, ma traspirante, utili per riporre i pannolini sporchi sia in casa che fuori casa. Sole: la luce solare è uno smacchiatore ecologico e infallibile! Con la bella stagione stendete i pannolini all’aperto e le macchie di sporco spariranno per magia! Seta buretta: panno di seta grezza dalle proprietà anti-infiammatorie e curative, utile in caso di eritema da pannolino, da stendere sopra il pannolino.

5) I NEMICI DEL PANNOLINO LAVABILE
I saponi, gli ammorbidenti, le creme e gli oli per il cambio sono da evitare perché cerano il tessuto del pannolino, diminuendo la sua capacità assorbente. Per preservare le fibre dei pannolini evitare detersivi con enzimi, sbiancanti ottici, additivi. Meglio utilizzarne uno ecologico studiato apposta per i lavabili e non esagerare con le dosi.

6) TRASFORMARE IL CAMBIO IN UN RITUALE DI COCCOLE
Se il cambio con l’usa e getta è veloce, quello con un lavabile può richiedere più tempo (soprattutto se è composto di due parti). Se il bimbo ama stare sul fasciatoio nulla di più facile: il cambio sarà l’occasione per fare qualche coccola e cantare una canzoncina! Se invece si vuole puntare alla velocità basta scegliere modelli all in one, i più simili all’usa e getta (ma tutti i modelli con un po’ di pratica sono veloci da indossare) e organizzare al meglio la postazione cambio.

7) CAMBIO FUORI CASA
Prediligere pannolini veloci da mettere come gli all in one, i pocket o gli all in 2, i più simili a un pannolino classico. Riporre il pannolino usato in una wet bag, ovvero un sacchetto impermeabile con chiusura ermetica.

8) NON ARRENDERSI
Se all’inizio tutto sembra complicato, l’esperienza e la confidenza vengono con la pratica. Confrontarsi con amici che usano lavabili e informarsi: su Internet esistono forum e gruppi Facebook fonte preziosissima di consigli. Su YouTube si trovano tanti video tutorial che spiegano come metterli correttamente e come lavarli.

9) SBIZZARRIRSI CON LE FANTASIE
Un aspetto sicuramente più gratificante dei lavabili, al di là delle motivazioni ecologiche ed economiche, è vedere il sederino del bimbo rivestito da fantasie strepitose, un tripudio di colori e morbidezza di tessuti. Nel panorama made in Italy ci sono i “Teppolini” di Elisabetta Rappoccio: dei veri capolavori!

10) LA VIA DI MEZZO
Esistono le mezze misure anche nel mondo dei pannolini lavabili! I modelli ibridi offrono la possibilità di scegliere tra inserti lavabili o usa e getta (in cotone e Mater-Bi, un materiale biodegradabile). Un ottimo compromesso se si vuole semplificare l’uso dei lavabili, soprattutto fuori casa o durante le vacanze. Tanti genitori scelgono un sistema misto, alternando l’uso dei lavabili agli usa e getta, in particolare per affrontare le pipì notturne. Un pacco di usa e getta di scorta può sempre tornare utile, anche nel caso dovesse rompersi la lavatrice!

[Elisabetta Picchi]

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