Katsumi Komagata, l’erende del disegnatore Bruno Munari

da | 10 Dic, 2019 | Lifestyle, News

Katsumi Komagata, pluripremiato e poetico designer giapponese, considerato da molti l’erede di Bruno Munari, è stato ospite a Cagliari in occasione della mostra sui giochi “Ri-Creazione” per raccontare la nascita dei suoi libri parlanti per bambini.

“Quando mia figlia ha compiuto tre mesi, ha cominciato a osservare le cose. Non ero sicuro che potesse vedere, ma i suoi occhi si muovevano da sinistra a destra, poi da destra a sinistra, mi cercavano. Così ho pensato a un modo per dire a quella bambina che ero suo padre, e ho iniziato a fare piccoli disegni per attirare la sua attenzione“. Inizia così, a Cagliari, l’incontro col mondo fantastico di Katsumi Komagata, pluripremiato designer giapponese, vincitore del Design Award di Tokyo, ospite della bella mostra sui giochi intitolata “Ri-Creazione” e in scena fino a metà dicembre nei rinnovati spazi di Sa Manifattura.

Un libro per presentarmi a mia figlia

“Non avevo idea di come si dovesse comportare un padre con una figlia. Semplicemente creavo i miei libri sulla base delle sue richieste, dei suoi sguardi, delle sue sollecitazioni. Sono entrato in empatia con lei e, insieme, ci siamo divertiti”. Un’arte, quella di Komagata, che nasce dal desiderio di raccontare le meraviglie del mondo alla sua piccola appena nata, immaginando di farle conoscere le cifre di un alfabeto fantastico animato da nuvole e animali, albe e tramonti.

Petit yeux: creatività e fantasia

Quella di Katsumi Komagata è una narrazione raffinata e a tratti poetica, che in poco tempo dopo conquista anche l’editoria specializzata francese. Così approda nella serie dei dieci piccoli volumi “Petit yeux”, veri e propri gioielli di creatività e fantasia, libri a spirale dove la complessità del meccanismo cresce. Sfogliandoli ci si accorge di come, pagina dopo pagina, il senso dell’orientamento alla lettura cambia a seconda che il disegno racconti il viaggio di un insetto, di un pesce o di un uccello. Un viaggio alla scoperta dei misteri e degli incontri che il mondo ogni giorno ci riserva.

Libri parlanti per bambini non vedenti

Considerato da molti l’erede dell’indimenticato disegnatore e scrittore Bruno Munari (nel 2007, in occasione del centenario della nascita dell’artista, ha curato una retrospettiva all’Itabashi Museum di Tokyo), Komagata ha disegnato splendidi libri tattili per bambini non vedenti. Pagine che potessero “parlare” grazie a raffinate creazioni di carta che fanno capolino tra le righe, volumi che si aprono e si trasformano, prendendo forme diverse. Ma non solo.

Libri per bambini daltonici

Anche i colori sono fondamentali nella cifra stilistica di Komagata che, negli anni, si è anche dedicato alla creazione di libri per bambini daltonici. “Moon phase”, il suo nuovo volume attualmente in fase di stampa in Giappone, è infatti dedicato ai piccoli con disturbi visivi. Un libro ricco di forme e colori spettacolari. Le sue storie a volte ritornano: “sono le stesse che raccontavo a mia figlia più di trenta anni fa. Ora che lei è mamma, per me si è creata una straordinaria occasione: quella di lavorare nuovamente coi mondi fantastici di un bimbo appena nato”.

di Delfina Percy

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