Sabato 24 e sabato 31 ottobre presso il Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma sono in programma due giorni Open Day per avere informazioni sulla labio-palatoschisi, conosciuta anche come sindrome del “labbro leporino”.
Prevenzione prima di tutto
Quando si parla di labio-palatoschisi si parla soprattutto di prevenzione, che deve iniziare dal pancione. E’ fondamentale che la futura mamma si astenga totalmente dal fumo e integri la propria dieta con acido folico. Ed è proprio di prevenzione che si parlerà a lungo in questi due sabati presso il Policlinico Gemelli. Per queste due giornate è possibile ottenere un appuntamento gratuito telefonando al n 06 3503874 o inviando una mail all’indirizzo maxillofacciale@h-columbus.it. A disposizione medici specialisti per avere una consulenza a 360° su questa patologia. Per capire come prevenirla e come affrontarla nel migliore dei modi. Un altro servizio offerto in queste due giornate sarà quello di sostegno per i genitori adottivi di bambini con questa patologia; la labio-palatoschisi è infatti ancora molto diffusa in paesi asiatici come Cina e Vietnam, dunque sapere cosa fare quando si avranno tra le braccia questi bambini, per intervenire quanto più rapidamente ed efficacemente possibile.
Un’assistenza integrata per aver maggior successo
Questa iniziativa serve anche a comprendere l’importanza del lavoro d’equipe , coordinando il lavoro di ginecologi, ortodontisti, dentisti, otorinolaringoiatri, pediatri, genetisti, logopedisti, foniatri ed eventualmente psicologi per un sostegno adeguato. Capire a chi rivolgersi dunque per ottenere l’aiuto più adatto senza perdere tempo prezioso per le cure. Questa iniziativa è promossa dall’Unità Operativa Maxillo-Facciale del Policlinico Universitario Gemelli, diretta dal Prof. Sandro Pelo, in collaborazione con Emergenza Sorrisi – Doctors for Smiling Children Ong, presieduta dal dr Fabio Massimo Abenavoli.