Che pedalare faccia bene ai bambini e agli adulti lo sapevamo, ma sapevamo anche che è il miglior rimedio contro l’occhio pigro, quel disturbo di vista meglio conosciuto come ambliopia? A confermarcelo è uno studio condotto dall’InCnr di Pisa e dall’Università di Pisa che ha focalizzato l’attenzione sui benefici al sistema visivo. La ricerca, pubblicata su Current Biology, riguarda in particolare un fenomeno chiamato rivalità binoculare. In sostanza, quando i nostri occhi vedono due immagini diverse, il cervello va in confusione e, per uscire dall’impasse, privilegia ora l’uno ora l’altro dei due segnali.
Per capire in che modo l’attività fisica, in particolare un movimento semplice come pedalare, influisca sulla capacità dei circuiti del cervello di adattarsi agli stimoli ambientali, i ricercatori hanno condotto un esperimento su venti soggetti adulti. A tutti è stato bendato l’occhio dominante per due ore ma mentre alcuni sono rimasti seduti, altri pedalavano su una cyclette. I risultati sono stati sorprendenti: la risposta cerebrale di coloro che pedalavano è risultata notevolmente potenziata rispetto ai sedentari.
La scoperta potrebbe avere importanti implicazioni per una patologia molto diffusa tra i bambini, l’occhio pigro, e andare in bici potrebbe essere un modo per stimolare la plasticità visiva in maniera fisiologica e non invasiva. Dunque…pedalate, bambini, pedalate!