Quello dei superbatteri è un problema che assume il peso di emergenza globale. Come tale va affrontato, in fretta e seriamente
Un record negativo tutto italiano: stanno crescendo le infezioni da superbatteri, cioè le infezioni provocati da quei batteri antibiotico-resistenti. Queste infezioni sono estremamente pericolose perché non si riescono a combattere con i farmaci attualmente disponibili.
Perché l’Italia detiene questo primato decisamente non invidiabile? Primo responsabile è l’abuso di antibiotici, utilizzati nella cura delle persone ma anche preventivamente nel mondo degli allevamenti.
Ci sono poi altre cause: mani poco pulite in ospedale, troppo turnover di pazienti, residenze per anziani con pochi posti letto. Tutto questo crea le condizioni per la diffusione dei batteri e ovviamente dei superbatteri.
Le infezioni da superbatterio colpiscono soprattutto anziani e bambini. L’Unione Europea ha contato 33.110 decessi lo scorso anno: un terzo delle vittime vivevano in Italia.