Slow Food: la mensa che vorremmo

da | 13 Giu, 2022 | Lifestyle, Tutto food

Una mensa ispirata ai principi di Slow Food, dove il cibo per tutti è buono, pulito e giusto. A partire dalla scuola

Da anni Slow Food è impegnata a ripensare il sistema della ristorazione collettiva, una struttura dal grande potenziale che può rivestire un ruolo importante nel cambiamento dei sistemi alimentari: come sarebbe se si ottimizzassero gli sprechi, se il cibo servito fosse locale, genuino, fresco?

Nell’ambito della ristorazione collettiva, Slow Food dedica grande attenzione alle mense scolastiche, che hanno il compito e la responsabilità non solo di nutrire adeguatamente e qualitativamente i bambini, ma rappresentano anche un momento importante di socialità e DI educazione ambientale e alimentare. 

Rigenerazione come atto di amore, responsabilità e cura

A scuole quasi chiuse, giugno è un buon momento per una riflessione sul sistema mensa. Come si può fare meglio? Si può pensare a una sua rigenerazione? E proprio la “rigenerazione” è il tema della prossima edizione di Terra Madre che si svolgerà a Torino dal 22 al 26 settembre. Rigenerazione intesa come atto di responsabilità, amore e cura, in un approccio (eco)sistemico). Un periodo storico di crisi come quello che abbiamo attraverso può essere il momento giusto per una svolta positiva.

E quindi: ripensare alle mense scolastiche che devono garantire il più basico dei diritti a tutti i bambini. Mangiare per nutrirsi, per imparare, per essere consapevoli di un sistema globale che influisce sul futuro del nostro pianeta. Ma anche mangiare per stare con gli altri, mangiare perché è un piacere. Rigenerare e ripensare alle mense come luoghi in cui si applica il diritto alla convivialità e si educa al piacere del cibo significa anche migliorare la qualità di vita dei bambini durante le giornate di scuola. Un obiettivo non da poco!

Un servizio fondamentale

La mensa scolastica è un servizio fondamentale che assolve ad alcuni ruoli importanti. Ha un compito educativo che passa attraverso un’alimentazione sana e buona a partire da prodotti locali, genuini, di stagione. Ha un ruolo economico perché può influire sullo sviluppo dell’economia locale.

Un compito sociale, perché la mensa è un diritto degli studenti a cui deve essere garantito un pasto di qualità. La mensa serve anche ad abbattere le differenze sociali, perché intorno al tavolo tutti i bambini mangiano le stesse cose. Insomma, l’obiettivo di Slow Food è una mensa che fa bene al territorio, ai bambini, all’economia e all’ambiente: è possibile? Alcuni esempi virtuosi dimostrano che sì, si può fare.

Mense slow

Una mensa scolastica in cui i bambini sono coinvolti nelle preparazioni, mangiano piatti da materie prime biologiche, provenienti dal luogo in cui vivono, la pasta è artigianale e prodotta, l’olio è l’extravergine del territorio, il pesce azzurro è stagionale e locale, i produttori coinvolti impiegano nuovo personale per garantire la qualità richiesta generando così nuovo sviluppo locale.

Non è un’utopia e non avviene in un paese lontano ma in Italia, nei comuni Campo Bisenzio, Calenzano, Signa e Sesto Fiorentino, a due passi da Firenze. Qui la mensa slow è integrata nel piano formativo: i bambini vivono il momento del pasto con grande partecipazione perché se ne sentono protagonisti.

E poi non si butta via niente perché il cibo è così buono, così “vissuto” dai bambini che mangiano tutto e la scuola può così esibire uno degli indici di spreco più basso d’Europa. Un’altra mensa esemplare è quella di Caggiano provincia di Salerno, dove si è creata una comunità del cibo tra genitori – che sono anche produttori e cuochi – bambini e scuola. Un circuito virtuoso che pone la mensa al centro di un sistema sociale ed economico, educativo e culturale. Il progetto prevede che le materie prime utilizzate per la preparazione dei pasti siano acquistate dai genitori che sono produttori agricoli. E così ceci, fagioli, patate, insalate, formaggi, olio, pomodori sono ancor più che a chilometro zero perché vengono prodotti negli orti famigliari!

Per approfondire

https://www.slowfood.it/spreco-zero-educazione-ambientale-e-alimentare-la-mensa-del-futuro-e-gia-qui/

https://2022.terramadresalonedelgusto.com/rigenerazione-tema-2022/

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