I campioni di lettura delle favole della buonanotte? Sembrano essere i papà. Almeno stando a una ricerca dell’Università di Harvard in collaborazione con quella australiana di wallongong.
Bravi come degli attori
Sembra che i papà che si cimentano con la lettura siano più bravi a stimolare la fantasia dei bambini, coinvolgendoli meglio, interpretando con più enfasi la storia arricchendola di dettagli e aneddoti. Si spogliano dei panni dei papà per calarsi in quelli di attori consumati alle prese con una prima teatrale. Ecco quindi che i personaggi prendono vita, le storie diventano reali, le situazioni più buffe e divertenti!
Più si divertono e più imparano
Questo modo di raccontare le storie coinvolgendo i bambini ha molteplici effetti, li diverte, li coinvolge, li accompagna in maniera più leggera verso il sonno e soprattutto sembra avere un impatto positivo sullo sviluppo cognitivo e sulle competenze verbali. Quindi mentre i bambini si divertono a immaginare il drago che il papà sta descrivendo o il principe che corre su un cavallo ecco che diventano più bravi e migliorano il loro linguaggio! E le mamme nel frattempo possono prendersi un momento di relax!