I bambini di oggi, i veri e propri nativi digitali, trascorrono molto tempo su smartphone, tablet e pc. Imparare a codificare serve anche per imparare a proteggersi, essendo meno “passivi” e vulnerabili.
Dai videogames ai social networks
Sembra strano ma saper programmare è utile anche per tutelarsi durante l’utilizzo dei videogiochi. La maggior parte dei videogame infatti, permette un numero ridotto di personaggi da interpretare, quasi sempre maschi e bianchi. Imparare a codificare permette ai bambini di crearsi avatar più rispondenti all’immagine che hanno di se. Saper programmare poi è utile anche per conoscere al meglio i social networks, permettono di avere dimestichezza con gli hashtag, le parole chiave e cosa fondamentale, aiutano a proteggersi.
Programmare a scuola
La programmazione può dunque diventare una vera e propria materia di studio a scuola, aumenta la capacità logica, di calcolo, di analisi e velocizza il pensiero.
Sono tanti gli enti che in Italia e all’estero si occupano di organizzare lezioni e corsi di questo tipo, che diventi una vera e propria materia scolastica?