Viaggio negli USA? Ecco come chiedere l’ESTA, anche per i bambini

da | 20 Giu, 2018 | Viaggi

Non serve chiedere il visto per entrare negli Stati Uniti ESTA bambini

Se si viaggia per turismo (o per affari) e non ci si ferma più di 90 giorni, è possibile entrare negli USA chiedendo il Visa Waiver Program.

Questo programma prevede di chiedere un’autorizzazione elettronica, chiamata ESTA – Electronic System for Travel Authorization, da ottenere prima di salire a bordo.

L’ESTA è rilasciato solo online, attraverso la compilazione di un questionario e il pagamento di una tassa di 14 dollari, da effettuare esclusivamente con una carta di credito del circuito Visa, Mastercard o American Express.

Requisito necessario per ottenere l’ESTA è il possesso del passaporto elettronico, ovvero del passaporto con microchip inserito frontalmente nella copertina.

Il passaporto individuale è obbligatorio anche per i bambini. Se non si ha il passaporto, non si può aderire al Visa Waiver Program ed è necessario richiedere il visto. Esta bambini

La richiesta dell’ESTA per i bambini

Ogni singola persona che entra negli Stati Uniti deve possedere la sua personale autorizzazione di viaggio ESTA, indipendentemente dall’età.

Tutti i minorenni, compresi i neonati, devono avere un passaporto elettronico personale, compresi i neonati che viaggiano senza biglietto aereo.

Se il minorenne è registrato nel passaporto del genitore non si può chiedere l’ESTAbisogna chiedere il visto, che è più costoso e più difficile da ottenere. ESTA bambini

Passaporto elettronico: come riconoscerlo

Il passaporto elettronico, l’unico adatto alla richiesta dell’ESTA, ha una numerazione composta da 2 lettere iniziali seguite da 7 numeri.

La copertina contiene il simbolo del passaporto elettronico, come nella foto qui sotto. In Italia sono eìstati emessi passaporti elettronici a partire dal 26 ottobre 2006.

La fotografia del proprietario, nelle pagine interne, risulta come “sbiadita” ed è posta in alto a destra.

Dal 2010 per il rilascio del passaporto elettronico sono richieste anche le impronte digitali, che sono archiviate nel microchip. Per aderire al Visa Waiver Program è sufficiente anche il passaporto elettronico senza impronte.

Ovviamente il passaporto deve essere in corso di validità, con una data di scadenza posteriore alla data di rientro. Esta

bambini

Cose da sapere prima di chiedere l’ESTA bambini

Chi ha viaggiato in Libia, Somalia, Yemen, Sudan, Siria, Iran ed Iraq dopo il 1° marzo 2011 deve fare domanda di visto.

Se il viaggio non è avvenuto per turismo, ma per motivi ufficiali, è possibile registrarsi attraverso l’ESTA rispondendo ad alcune domande. Gli Stati Uniti possono però rifiutare la registrazione, nel qual caso si deve presentare la domanda di visto.

La richiesta dell’ESTA, anche per i bambini, avviene tramite un semplice modulo da compilare online.

Il riferimento per compilare il modulo con semplicità è il sito Estastatiuniti.org.

Vengono chiesti dati personali, informazioni sulla professione e sul viaggio, i dati del passaporto e anche una (facoltativa) indicazione dei social media a cui si è iscritti.

L’ESTA va chiesto anche nel caso in cui il proprio volo faccia scalo negli Stati Uniti, senza fermarsi a visitare il Paese.

Cosa succede dopo aver fatto la richiesta

Dopo aver compilato il modulo ed effettuato il pagamento online, se la procedura è andata a buon fine, si riceve una mail di conferma in un paio d’ore.

L’ESTA è un documento elettronico che ha validità per due anni. Non è obbligatorio avere una copia stampata dell’autorizzazione, ma è consigliato poterla esibire in qualsiasi momento.

Per entrare negli USA è sufficiente esibire l’ESTA e il passaporto con cui è stato chiesto. Durante il viaggio sarà necessario compilare anche un modulo della Dogana relativo ai beni trasportati.

Dopo l’atterraggio, ci si sottopone a un controllo di sicurezza da parte di agenti che faranno alcune semplici domande. Vengono prese le impronte digitali e scattata una foto a ciascun passeggero.

Solo dopo aver superato quest’ultimo controllo l’agente vi darà il suo “Welcome to the United States!” e potrete passare le porte d’ingresso per gli Stati Uniti.

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