A Zante in Grecia con i bimbi

da | 28 Feb, 2018 | Lifestyle, Viaggi

Forse la conoscerete come Zakynthos, o forse come Zacinto, nei ricordi di scuola con la famosa ode scritta per lei da Ugo Foscolo: “né più mai toccherò le sacre sponde”… Posizionata nel Mar Ionio, non piccolissima ma nemmeno troppo grande, l’isola si trova proprio all’altezza della Calabria.

Accogliente e bella, come sanno essere le isole greche, può diventare una destinazione perfetta per molti mesi all’anno: le temperature sono ottime da aprile fino a ottobre inoltrato ed è raggiungibile con un volo breve da molte città italiane, o in alternativa partire da Brindisi con la nave, prenotando una cuccetta, che aiuta i bambini ad arrivare riposati.
 Il suo tratto caratteristico? Spiagge sabbiose inserite tra tratti di costa rocciosa, un mare che fa invidia ai tropici e una diffusa, straordinaria bellezza.

Zante piace al turismo familiare perché è un’isola sicura e tranquilla, con relativamente poca movida e un mare ovunque trasparente, tiepido e poco mosso.

Il soggiorno

È importante scegliere bene la zona dove pernottare e mettere in conto che gli spostamenti non sono facili, le strade sono strette e ci sono molti sali-scendi e curve. L’isola non è grandissima, è possibile visitare i luoghi più belli facendo delle gite giornaliere con la macchina, oppure scegliere due località, una più a sud e una più a nord, e “spezzare” il soggiorno, per abbreviare le tratte. 

Quando si parte con i figli, soprattutto quando sono molto piccoli, siamo generalmente più sereni se prenotiamo tutto dal divano di casa. La macchina, se presa una volta sull’isola (ma non all’aeroporto) però, costerà meno e l’offerta è ampia in tutte le località.

Stessa cosa vale per il dormire. Sull’isola le sistemazioni sono varie, dai resort all-inclusive alle case in affitto. Gli Studios, appartamenti attrezzati dove si possono anche preparare la colazione e qualche pasto, opzione molto gradita con i bimbi, o per le Domatia, camere con bagno dedicate all’accoglienza dei turisti.

Che preferiate prenotare in anticipo o meno, queste due soluzioni a Zante sono una vera “chicca”. Ci si trova immersi infatti in contesti familiari, condividendo magari il giardino, il terrazzo o i fili per stendere i panni, con i proprietari di casa, che si rivelano spesso le più preziose guide turistiche, fonti di consigli e suggerimenti su cosa vedere, dove e cosa mangiare, come organizzare una escursione, come risparmiare. Gli alberghi non mancano, in posizioni spettacolari, con tutti i confort desiderati, compresa la piscina, anche quando sono praticamente sul mare.

Baby friendly sul serio

Fattore comune a tutte le soluzioni di soggiorno, qualsiasi sia la vostra preferita, è l’accoglienza di bambini e famiglie: giardini, cortili, piscine (degli Studios, delle Domatia, degli alberghi, ma anche delle Taverne e dei bar) sono pensati per essere family friendly. Le aree dedicate ai bambini sono delimitate e sicure, anche per i fruitori più piccoli, attrezzate per il gioco, per il riposo e per il cambio. Nelle ore molto calde della giornata o quando si aspetta il pranzo o la cena, fa la differenza. Inoltre, questo tipo di organizzazione facilita l’incontro con gli altri, la nascita di amicizie sia tra bambini che tra genitori, anche quando si parlano lingue diverse.  Per chi vuole divertirsi fuori dalla spiaggia, ci sono diversi aquapark con scivoli e piscine, un paio di minigolf, luna park. 

Le tartarughe

Zante è l’isola delle tartarughe. Da non perdere, emozionante per adulti e bambini, è la spiaggia di Dafni, nella zona a sud vicino a Vassilikos. Qui, con un po’ di fortuna, è possibile assistere alla nascita di una tartaruga, chiamata  Carreta Carreta e alla sua prima corsa per raggiungere il mareLa spiaggia è parte del National Marine Park di Zacinto e le aree in cui sono state deposte le uova sono protette dal passaggio dei bagnanti da apposite piccole strutture in legno. A Gerakas, poco distante, si trova invece il Centro della Fauna Marina del Mediterraneo, un piccolo percorso adatto anche ai più piccoli per imparare qualcosa di più sulla fauna dell’isola.

Le spiagge di Zante

La costa è divisa fra scogliere a picco sul mare e spiagge adattissime ai bambini, tutte da visitare, una più bella dell’altra.

La spiaggia di Alikanas, a forma di conchiglia, tranquilla e serena, con bar e ristoranti per pranzare direttamente sul mare e Banana Beach, lunghissima, con sabbia bianca, ben attrezzata, che si raggiunge comodamente in macchina. St. Nicholas Beach ha sabbia fine e mare quasi caraibicoTzilivi, Laganas e Argassi sono spiagge più turistiche, che presentano diverse occasioni di svago per i giovanissimi. 

Andando verso nord, imperdibili sono le Blue Cavee la famosa spiaggia del Navagio.

Queste due escursioni in barca si possono fare con tour organizzati, ma con i bambini risultano piuttosto faticose. Una valida alternativa è noleggiare una barca, da soli o in piccolo gruppo, e fare una gita su misura per voi. Visitare, per esempio,  le Cave Blu- si chiamano così per il colore blu dell’acqua nei pressi delle cave nella roccia- con un piccolo gruppo è vantaggioso anche perché l’accompagnatore permette una sosta per il bagno di tutta la famiglia in un’acqua così incantevole da diventare un ricordo indimenticabile.

La vita serale

Come in tutta la Grecia, il cibo è buonissimo e i prezzi decisamente abbordabili. In ogni taverna si trova pesce fresco eccellente, insalate e verdura a volontà. I piatti tipici greci, molto buoni ma sovente troppo speziati per le nostre abitudini, vanno sperimentati per vedere se incontrano i gusti dei vostri bambini. 

Zante città merita una passeggiata, sia di giorno che di sera. Si affaccia su una delle baie più belle dell’isola, ha un centro storico gradevole e relativamente recente, perché ricostruito dopo il terribile terremoto del 1953. Tante le vie dedicate allo shopping e al divertimento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pubblicità
Pubblicità

I più letti

I più letti

Criticare e correggere: è proprio necessario? 

Focalizzarsi sull’errore, criticare e giudicare non aiuta a crescere. Esiste un metodo alternativo per relazionarci con i nostri figli? L’intervista a Carlotta Cerri, creatrice di La Tela ed Educare con calma

100 cose da fare con i bambini

Si chiama “toddler bucket list” e serve tantissimo quando c’è tempo libero e manca l’ispirazione. Una lista di cose da fare con i bambini a casa e all’aperto

Pavimento pelvico: guida all’uso

Dallo stato di salute del nostro pavimento pelvico dipende il benessere fisico, psicologico e sessuale delle donne, come ci ha raccontato l’ostetrica specializzata Laura Coda