Arriva dagli Stati Uniti la giornata per festeggiare chi va a scuola a piedi! Muoversi a piedi (o in bicicletta) per il tragitto casa-scuola è un’usanza ancora poco consolidata in Italia, dove si tende ad utilizzare maggiormente l’auto. Specialmente con i bambini più piccoli si preferisce portarli per poi correre al lavoro, questo vuol dire più stress, traffico e inquinamento. Inoltre si disincentivano i bambini a fare un po’ di attività fisica.
Una passeggiata, mille vantaggi!
Andare a scuola camminando o pedalando permette di scaricare lo stress, liberare le endorfine che arrivano dal movimento e ossigenare mente e fisico. Ecco dunque che i bambini in classe sono più partecipi, meno intorpiditi, più attenti. Fa dunque bene al fisico, alla mente, al portafoglio (non si spende in benzina o in abbonamenti) e all’ambiente, riducendo le emissioni di gas inquinanti.
Molti comuni organizzano da tempo i Piedibus per invogliare i bambini a muoversi con le proprie gambe, e sempre di più sono i partecipanti a queste iniziative.
A piedi per imparare il codice della strada!
Imparare ad andare a scuola camminando, pare aiuti i bambini ad imparare prima le regole della strada: col rosso non si passa, con il verde si può andare, si attraversa sulle strisce, si cammina sul marciapiede, si guarda sempre che non arrivino macchine. Piccoli accorgimenti e regole che permettono ai bambini di familiarizzare con queste norme fondamentali nella vita di tutti i giorni. Aumenta il senso di autostima (sono capace di andare a scuola da solo!) e perchè no, permette di godere di qualche momento piacevole in compagnia dei propri figli.