Il regalo alla maestra: idee last minute che dicono davvero grazie

da | 2 Giu, 2019 | Lifestyle

Se siete a corto di idee, qui trovate l’ispirazione per un regalo che richiede poco tempo e un piccolo budget, ma porta tanta energia positiva.

Ok, siete i soliti ritardatari e ancora non avete deciso cosa regalare alla maestra. Avete bisogno di un’idea da condividere velocissima nella chat dei genitori. E che, dopo le varie fasi necessarie all’approvazione, sia realizzabile con altrettanta speditezza.

Fare un regalo alla maestra a fine anno è una usanza diffusa un po’ in tutto il mondo. Per quanto non dovuto, è un gesto che aiuta a creare un clima di fiducia e di affetto verso queste persone così importanti per i nostri bambini. L’insegnante non solo è chiamato a istruire i nostri figli, spesso si prende cura di loro durtante l’anno scolastico, ci aiuta nella crescita e rimane, per sempre, nei ricordi.

Dunque, bando agli indugi. Se siete a corto di idee, qui trovate alcune soluzioni salvatutto, regali a piccolo budget, ma di grande valore che è bello fare e bello ricevere.

Pollice verde

Il classicone del regalo di fine anno sono le piantine. Ce n’è per tutte le tasche, ma non fermatevi al classico mazzolino di fiori che dopo una settimana si butta via, anche con un po’ di dispiacere. Orientatevi su una pianta originale: una orchidea dai fiori piccolini, una pianta grassa o una pianta “di moda” come la beneaugurale Pilea Peperomioides, la “pianta delle monete” che porta tanta fortuna. E se la maestra non ha il pollice verde… meglio leggere un po’ più giù!

regalo alla maestra - la pianta delle monete

Prelibatezze

Non sarà originalissimo, ma è sempre gradito un regalo che stuzzica il palato. L’importante è scegliere un prodotto che non ci si concede facilmente durante l’anno. Una marmellata gourmet, un vino dolce, un dolcetto caratteristico, un cesto di prodotti tipici del territorio o di prodotti equosolidali. Prima però controllate che l’insegnante non sia a dieta!

regalo alla maestra - marmellata gourmet

 

Un po’ di relax

Quello dell’insegnante è un lavoro bellissimo, ma decisamente faticoso. Perché quindi non ringraziare la maestra con un buono per un massaggio rilassante, un ingresso alla spa o una cesta di creme e prodotti per il corpo? Per andare sul sicuro va bene anche un cofanetto regalo con la possibilità di scegliere tra diversi tipi di esperienze.

regalo alla maestra - cofanetto spa

Cultura in dono

Molti insegnanti sono accaniti lettori: il regalo perfetto per loro può essere un libro o, ancor meglio, un buono in libreria. Per gli appassionati di teatro o di musica si può pensare a uno o due biglietti per uno spettacolo o un concerto, oppure l’abbonamento per la stagione teatrale estiva. Con il vantaggio che i biglietti si comprano facilmente online e in cinque minuti il regalo, bellissimo, è pronto.

regalo alla maestra - biglietto teatro

Qualcosa utile in classe

Un regalo utile: qualcosa per la classe, come un piccolo arredo per l’aula o per il giardino scolastico. Un gioco in legno, dei libri per la biblioteca di classe, materiale per rendere più creativo e accattivante il lavoro a scuola. Il nostro preferito è un bel documentario da guardare assieme agli alunni durante il prossimo anno scolastico. Sono regali utili che possono aiutare nel difficilissimo compito di istruire i nostri figli testoni!

regalo alla maestra - documentario da guardare in classe

 

Pubblicità
Pubblicità

I più letti

I più letti

Criticare e correggere: è proprio necessario? 

Focalizzarsi sull’errore, criticare e giudicare non aiuta a crescere. Esiste un metodo alternativo per relazionarci con i nostri figli? L’intervista a Carlotta Cerri, creatrice di La Tela ed Educare con calma

100 cose da fare con i bambini

Si chiama “toddler bucket list” e serve tantissimo quando c’è tempo libero e manca l’ispirazione. Una lista di cose da fare con i bambini a casa e all’aperto

Pavimento pelvico: guida all’uso

Dallo stato di salute del nostro pavimento pelvico dipende il benessere fisico, psicologico e sessuale delle donne, come ci ha raccontato l’ostetrica specializzata Laura Coda