Non si può che amare questo suggestivo museo, completamente rinnovato da un allestimento realizzato sul progetto del famoso etologo Giorgio Celli. I reperti più significativi sono ora riuniti in diorami ed exhibit scenografici: piante, insetti, minerali, fossili, animali di ogni genere, come l’orso polare, la tigre, il leone, nonché la riproduzione di uno scheletro di dinosauro, lo scheletro della balenottera comune arenatasi due secoli fa sulla spiaggia di Bordighera o lo scheletro dell’elefante Fritz, regalato dal vicerè d’Egitto al re di Sardegna, ospitato nelle scuderie di Stupinigi (di fatto il primo zoo d’Italia) e mostrato orgogliosamente al pubblico dell’epoca come una vera star. I bambini possono visitare il museo fin dalla più tenera età. Il Centro didattico, rivolto prevalentemente alle scuole, organizza di quando in quando eventi per le famiglie e i gruppi. La visita tuttavia è più che soddisfacente anche se effettuata da soli, grazie ai numerosi desk multimediali, ai giochi e alle spiegazioni che accompagnano l’iter espositivo. Ottimo anche il prezzo: il biglietto, che garantisce un paio d’ore di pura atmosfera salgariana, costa 5 euro per gli adulti ed è gratis fino a 18 anni e per gli over 65.
Al momento il museo è chiuso, ma è nato Temporary Museum in corso Verona 15 C (BasicVillage)!
Museo Regionale di Scienze Naturali
Via Giolitti, 36 – Torino
Tel. 800 329329 / 011 4326354
www.regione.piemonte.it/museoscienzenaturali