Braccia e capelli

da | 1 Ago, 2013 | Lifestyle

Il nostro Diego di 22 mesi ha avuto due volte una pronazione dolorosa del braccio. Siamo preoccupati e vorremmo sapere se esiste qualche forma di prevenzione e cosa rischia crescendo.

Cari genitori, non c’è da preoccuparsi. La pronazione dolorosa del radio è una patologia che interessa spesso i bambini nei primi due anni di vita. Si tratta di una parziale fuoriuscita (sublussazione) transitoria del radio, una delle due ossa lunghe dell’avambraccio, che in genere è provocata da una brusca e improvvisa trazione del braccio. In genere sono gli adulti, che ovviamente senza volerlo, tirano il braccio al figlio, magari sollevandolo scherzosamente per farlo saltare o girare. Non succede a tutti i bimbi, ma se vostro figlio ha già subito due traumi, è predisposto, quindi occorre un po’ di cautela nei movimenti. La pronazione è dolorosa, ma si risolve con semplicità (e in modo indolore) da parte del medico, con una manovra particolare che rimette a posto la testa del radio. Non ci sono ulteriori cure o forme di prevenzione. Cercate di prestare attenzione quando prendete per mano Diego e tranquillizzatevi: entro i 4 anni il problema si risolverà spontaneamente senza lasciare conseguenze.

 

Gentile dottore, mio figlio di 5 anni ha perso capelli in una piccola zona della testa. Ha sempre avuto il vizio di prendere una piccola ciocca di capelli e di arrotolarsela sul dito. Può dipendere da questo la caduta dei capelli? Ci possono essere invece motivi più seri? 

Si chiama “tricotillomania” l’abitudine di trastullarsi con una ciocca di capelli, solitamente la stessa, arrotolandoli sul dito e potrebbe essere con molta probabilità la causa della caduta di cui parla. Il picco di incidenza è nei bambini (maschi) dai 2 a 6 anni. Manipolarsi i capelli è un po’ come succhiarsi il pollice: come tutti i “vezzi” non è segno di qualche disagio particolare, ma se gli effetti estetici sono visibili, è un problema da tenere in considerazione.

Pubblicità
Pubblicità

I più letti

I più letti

Criticare e correggere: è proprio necessario? 

Focalizzarsi sull’errore, criticare e giudicare non aiuta a crescere. Esiste un metodo alternativo per relazionarci con i nostri figli? L’intervista a Carlotta Cerri, creatrice di La Tela ed Educare con calma

100 cose da fare con i bambini

Si chiama “toddler bucket list” e serve tantissimo quando c’è tempo libero e manca l’ispirazione. Una lista di cose da fare con i bambini a casa e all’aperto

Pavimento pelvico: guida all’uso

Dallo stato di salute del nostro pavimento pelvico dipende il benessere fisico, psicologico e sessuale delle donne, come ci ha raccontato l’ostetrica specializzata Laura Coda