Glow-up: i consigli della naturopata per una pelle splendente e luminosa

da | 23 Mag, 2021 | Lifestyle, Salute e Benessere

La beauty routine per una pelle splendente dopo troppi mesi chiusi in casa. I consigli dell’esperta Silvia Tasinato

Questo maggio sarà all’insegna delle riaperture: si tornerà a vedere gli amici, un aperitivo nei dehor, una gita insieme. Lasciati a casa i rassicuranti filtri di Zoom, però, non ci sentiamo al top della forma. E così abbiamo chiesto a un’esperta di cosmesi e beauty, la naturopata Silvia Tasinato, come fare per ritrovare una pelle splendente e luminosa.

La parola magica? Costanza

Innanzitutto una premessa, ci dice Silvia: la skincare è un gesto d’amore che facciamo verso noi stesse. Poi ci sono due notizie, una buona e una cattiva. “La buona notizia è che non ci vuole un gran portafoglio, nè una quantità infinita di prodotti, ne bastano pochi, ma di qualità. La cattiva notizia è che ci vuole costanza.

Bastano pochi minuti al giorno, ma dobbiamo concederceli tutti i giorni, anche quando siamo stanchissime e non ne abbiamo nessuna voglia. Durante il lockdown ci siamo tutti un po’ impigriti, la vita sociale era ridotta al minimo e la tentazione di trascurarsi è stata forte. Questo ha un impatto sulla pelle, che dopo questi mesi letargici è più spenta, grigia”. 

La detersione prima di tutto

Il mantra nella cura della pelle è “detergere, detergere, detergere” e Silvia ce lo conferma. “Si pulisce la pelle la mattina, più velocemente, e la sera in modo più completo. Servono un buon detergente adatto al proprio tipo di pelle e un tonico per portare via i residui di trucco e sporco e per bilanciare il ph della pelle.

Vorrei sfatare il mito dell’acqua micellare, che spesso viene proposta come soluzione tutto in uno. Non è così: l’acqua micellare è una soluzione oleosa che facilita la rimozione del trucco, ma da sola non basta, perché lascia sempre un po’ di patina”.

Lavette mon amour

La sera possiamo accompagnare il momento della detersione con una piccola coccola speciale. “Consiglio di terminare la detersione passando su viso e collo una lavette inumidita con acqua tiepida.

Per chi non sapesse cosa sono, le lavette sono asciugamani piccoli piccoli, quadratini di spugna, per intenderci. Le utilizziamo per un micromassaggio delicato, che aiuta a portare via i residui di sporco, ad aprire i pori e poi è davvero piacevole. Una coccola serale tutta per noi”. 

Attenti agli occhi

In questo periodo di mascherine, gli occhi sono il focus dell’attenzione e parlano più di prima. “Per nostra sfortuna, proprio la zona intorno agli occhi è quella più delicata, in cui la pelle tende a invecchiare prima. Quindi, anche alle mamme e papà più giovani consiglio un buon contorno occhi da massaggiare delicatamente per farlo assorbire: per un effetto drenante e per dare elasticità alla pelle. La novità in questo campo della cosmesi sono i filtri per la luce blu aggiunti alle creme.

La luce blu è quella che proviene dagli schermi di cellulare e pc a cui stiamo troppo spesso attaccati. Anche questa luce causa fotoinvecchiamento, per cui chi ha un lavoro di ufficio e sta tutto il giorno davanti a uno schermo potrebbe beneficiare di un contorno occhi che protegge da questa luce nociva”.

Idratazione = crema + siero

Infine, qualsiasi routine di bellezza comprende il momento dell’idratazione, e la scelta di un buon prodotto qui è davvero fondamentale. “Da giovani basta una buona crema idratante adatta in generale al tipo di pelle.

Con il passare degli anni la crema da sola non basta più e una buona routine di bellezza prevede anche l’utilizzo di un siero. Il siero ha uno scopo più mirato della crema idratante, serve a ottenere risultati precisi, che possono essere maggior tonicità, funzione antirughe, antimacchie. In sinergia con la crema, aiuta a massimizzarne l’efficacia”.

Maschere, peeling & co

Una volta la settimana, o due in periodi particolari, è una buona abitudine fare una maschera di trattamento. “Anche in questo caso, si sceglie il tipo di maschera a seconda del risultato desiderato. Ci sono maschere delicatamente esfolianti, a effetto peeling, con granulini, che servono a rimuovere le cellule morte e far respirare la pelle. Oppure quelle più idratanti. Il mio consiglio per la sera è di fare un peeling delicato, subito dopo la doccia quando i pori sono dilatati, seguito da una maschera che non necessita risciacquo. Ne applichiamo un bello strato su viso e collo, dopo 10 minuti facciamo un massaggio delicato per farla assorbire bene, poi rimuoviamo l’eccesso spalmandolo magari sul decollete. E la mattina ci sveglieremo con una pelle di velluto!

Ci sono poi le maschere one-shot, quelle di tessuto, che io chiamo ‘da serata’. Servono quando si deve uscire e ci si vede stanche. Danno risultati immediati, quel tocco di luminosità in più che ci fa uscire con il sorriso. Ma la vera differenza sul lungo periodo, la fa la costanza”. Per un tocco wow che dura nel tempo!

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